Descrizione
LA DOTTA Ninfea
Poco più di 500 anni fa nasceva a Bologna Ulisse Aldrovandi, figura di riferimento della scienza moderna, che ancora oggi viene considerato un riferimento per i naturalisti italiani contemporanei.
Per l’Università di Bologna, si tratta del primo scienziato di cui si conservino i manoscritti, gli appunti, le lettere: un tesoro d’informazioni raccolte da uno spirito curioso di tutto.
A Ulisse Aldrovandi e a quella prima generazione di naturalisti dobbiamo il nostro immaginario visivo della natura. Un immaginario costruito sulla base della tradizione dell’illustrazione naturalistica, che forse in nessun posto come a Bologna ebbe uno sviluppo così straordinario, e che si trasformerà un giorno nella fotografia e nei documentari che tutti conosciamo.
Molti di questi fiori e piante studiati e catalogati da Ulisse Aldrovandi sono oggi visibili all’Orto Botanico di Bologna, da lui stesso fondato nel 1568 per fornire agli studenti uno strumento pratico per coltivare e analizzare le piante trattate durante le lezioni.
La natura non smette mai di stupirci e ogni volta che la guardiamo troviamo una fonte di ispirazione: le nostre nuove penne stilografiche della collezione LA DOTTA sono dedicate ad alcuni di questi fiori, Campanula Bononiensis e Ninfea.
Una madreperla e un lilla iridescente della Campanula ci ricordano i fiori a campana fra cui, ad una specie, è stato dato un nome legato alla nostra città.
Un grigio/blu con striature lilla della Ninfea, invece, ci ricorda quelle piante acquatiche con le radici ancorate nella terra sul fondo degli stagni che improvvisamente rivelano i loro fiori galleggianti.
Entrambi impreziosite da finiture in platino, i modelli LA DOTTA Campanula e Ninfea sono realizzati in soli 219 pezzi per colore.
Fonte:
L’ALTRO RINASCIMENTO Ulisse Aldrovandi e le meraviglie del mondo
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna