Descrizione
PIUMA Hane Kuro
C’è davvero qualcosa di misterioso e magico nel Giappone.
Nel nostro viaggio, all’inizio del 2025, abbiamo visto paesaggi ovattati e quasi nascosti dalla neve che cadeva senza sosta.
Ancor più sorprendente è stato l’incontro con i maestri Urushi con i quali abbiamo cominciato la nostra collaborazione lo scorso anno e vedere dal vivo la realizzazione delle nostre stilografiche con una tecnica così antica dove ogni gesto, lento e preciso, ricerca la perfezione è stata un’esperienza quasi mistica.
E in quella notte buia, un riflesso verde delle luci delle case tradizionali di Yamanakaonsen ha catturato la nostra attenzione…
L’eleganza silenziosa del verde profondo
C’è un colore che sfugge alla presa, come un pensiero che si dissolve all’alba.
Un verde che si cela nel nero, vivo e misterioso, che si svela soltanto a chi sa fermarsi e guardare davvero.
Così nasce PIUMA HANE Kuro, seconda gemma della nostra collezione PIUMA realizzata in collaborazione con i maestri Urushi giapponesi.
Dopo il rosso bruno della prima edizione, questa nuova creazione affonda le sue radici nella notte, da cui trae linfa e segreto: un verde scuro, liquido, profondo, che affiora come un riflesso inatteso, come un sussurro custodito nell’ombra.
Un gioco di profondità
Ogni superficie di HANE Kuro è frutto di un rito antico, compiuto con la pazienza e la meditazione della tecnica giapponese Tamenuri.
Strati di lacca naturale si sovrappongono, si fondono, e sotto il nero si accende un’anima verde, mutevole come la luce, come il tempo, come lo sguardo di chi osserva.
Questa alchimia prende vita dalle mani di Arakawa-san, maestro Urushi, che plasma ogni penna con gesti lenti e solenni.
Hariya-san ne suggella l’identità trascrivendo, in silenzio, i nomi di Arakawa-san e SCRIBO in ideogrammi Katakana: una firma che non grida, ma resta.
Infine, Rabea Gebler veglia su ogni dettaglio, prima che ogni esemplare ritorni a Bologna per il montaggio, la prova di scrittura e l’ultimo tocco di perfezione.
Verde come presenza
Verde come la natura che si rinnova nel silenzio.
Verde come ciò che cresce lontano dagli occhi, ma che conquista chi sa attendere.
La superficie lucida di HANE Kuro custodisce riflessi cangianti, invisibili a uno sguardo distratto.
Solo chi si prende il tempo di osservare ne scopre la vera profondità: un invito a rallentare, a sentire, a lasciarsi sorprendere.
Custodire la scrittura, onorare l’arte
Come la prima edizione, anche HANE Kuro si accompagna a una pochette cucita a mano con autentiche sete e cordini “haori” di kimono giapponese, creata in esclusiva da Marco Montalti.
Ogni dettaglio racconta un incontro: tra Italia e Giappone, tra scrittura e gesto, tra visibile e invisibile.
Disponibilità limitata
HANE KURO è disponibile in soli 100 esemplari, con finiture in oro giallo o con finiture platino.
Pennini in oro 18kt e 14kt flessibili, a scelta.
Solo per chi sa riconoscere l’essenza delle cose rare.
Lasciati conquistare dal verde che vive nel nero.
Scopri la profondità che si rivela solo a chi sa vedere oltre la superficie.
“Si deve imparare, se si vuole vedere la bellezza in Giappone,
ad amare una bellezza straordinariamente contenuta e delicata.”
(Mary Ritter Beard)